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martedì 31 dicembre 2013

Another year over...a new one's just about to begin!

Cari lettori,
è da un po' che non mi faccio viva ma capitemi, il mese di Dicembre e particolarmente il periodo delle feste sono sempre dei momenti critici per un exchange student, e oltre a questo è arrivato il 31 Dicembre, l'ultimo giorno dell'anno.
In questo mese sono successe diverse cose, la fine della scuola, due piccoli viaggi (Rio das Ostras, nello stato di Rio de Janeiro e Balneario Camboriù, Santa Catarina), Natale e ora, Capodanno. E' l'ultimo dell'anno, e tutti pensano un po' all'anno che sta per finire e fanno i soliti buoni propositi per l'anno nuovo, anche a me succede, è classico, automatico direi...
Com'è stato quest'anno?
CAOTICO, questa è la parola che lo descrive pienamente.
Gennaio, lo stress del pentamestre scolastico appena iniziato e l'ansia di ricevere la tanto attesa lettera di Intercultura.
Febbraio, LA LETTERA ARRIVA E CON ESSA LA DESTINAZIONE, BRASILE!
Marzo, Aprile, ansie varie, studio che si fa sempre più pesante.
Maggio, studente fatti coraggio: gli ultimi sforzi per PASSARE L'ANNO (e quindi partire) con una media dignitosa.
Giugno, la fine della scuola, i primi "arrivederci", la media dell'8 per il terzo anno consecutivo tanto sognata e sudata, negli ultimi giorni le notizie sulla famiglia, un'attesa lunghissima ma che alla fine ne ha fatto valere la pena e la decisione immediata di cominciare a studiare portoghese.
Luglio, quante cose tutte in un mese solo...qualche giorno di vacanza, TUTTO L'AMBARADAM DEL CONSOLATO, prima e seconda volta, i saluti più duri da digerire (passati a piangere come una fontana fra le sue braccia e continuando a piangere per il viaggio in metro e poi in treno), i miei 18 anni conditi da altri saluti per niente facili, L'ULTIMA VERA PIZZA, e poi...
Agosto, la partenza dalla mia Bolognetta la mattina dell'1, Roma pronta ad accogliermi per una notte, tantissimi ragazzi conosciuti, tutti con diverse destinazioni ma tutte nello stesso paese, e fra questi ragazzi e ragazze colei che ho scoperto essere mia cugina ospitante, Alma. Qua ha inizio il caos...il viaggio, l'incontro con la famiglia, le difficoltà di comprensione (che se non avessi già cominciato a studiare la lingua sarebbero state infinitamente maggiori), l'inizio della scuola, UN NUOVO INIZIO, tutto nuovo, una vita nuova che stava cominciando...nel mese di Agosto, il duro inverno Curitibano (!!!!!SENZA RISCALDAMENTO!!!!!), tutte le stagioni in un giorno solo, MAL DI TESTA PERENNE (e prendere qualche medicina non serviva a niente)...
Settembre, l'adattamento continua, i primi progressi e molte altre cose...
Ottobre, gioie, soddisfazioni ma un vuoto ancora c'era...
Novembre, finalmente dopo cinque mesi ricomincio a fare di nuovo pallavolo e l'incontro con Emanuel.
Dicembre...viaggi, fine della scuola e solitudine, forse tipica delle feste, forse no ma proprio in questo mese a causa di una fortissima instabilità emotiva ho sentito la nostalgia dell'Italia, di diverse persone e del clima delle feste che c'è là. Boh, è difficile da spiegare...io sto bene qua ma ci sono stati momenti  in cui ho pensato "ma che cazzo ci sto facendo qui? E' questo ciò che voglio? Un giorno ne verrà a valere la pena?" ma poi in un attimo tutti questi pensieri erano rimossi e si tornava alla normalità.
Ora sto finendo di scrivere questo post, sarà l'ultimo di quest'anno (ma va?!?!?!?) e basta, me ne vado a festeggiare con tutta la famiglia l'arrivo del nuovo anno, sperando che porti con sé felicità e tutto di buono che possa esistere in questo mondo (ho fatto un tiramisù che è una delizia, gnammm)!
Un bacio e buone feste a tutti,
Diana

venerdì 22 novembre 2013

Parece um sonho...mas é a realidade!

Sembra un sogno...ma è la realtà!
Cosa???
Beh, prima di tutto quest'incredibile esperienza, in poco più di tre mesi ho fatto per la prima volta una serie lunghissima di cose che in tutto questo tempo per un motivo o per un altro non ho fatto, ma poi anche per un fatto specialissimo, accaduto questo pomeriggio.
Cos'è successo di bello?
Oggi pomeriggio ero in palestra a fare allenamento quando è arrivato un ospite SPECIALISSIMO.
Chi???
EMANUEL REGO, CURITIBANO, CAMPIONE DI BEACH VOLLEY (tanto per citare qualcosa, oro olimpico ad Atene 2004, bronzo a Pechino 2008 e argento a Londra 2012).
UN CAMPIONE DEL SUO CALIBRO CHE VIENE A FARE DUE CHIACCHIERE CON NOI ASPIRANTI PALLAVOLISTI, E A GIOCARE CON NOI.
Il mio stato d'animo di quel momento penso sia facile da capire...
ANSIA.
AGITAZIONE.
NERVOSISMO.
CUORE CHE BATTE ALL'IMPAZZATA.
Nonostante ciò sono riuscita a controllare le emozioni e ad evitare che mi giocassero brutti scherzi, infatti le ho usate a mio favore...dando il mio meglio in quei pochi minuti in cui ho giocato con un vero e proprio campione e ricevendo i suoi complimenti!
Proprio così.
Ricevere i complimenti da un uomo che ha scritto pagine della pallavolo e del beach volley in particolare.
Un momento indimenticabile, unico, bellissimo, emozionante!
Vi giuro cari lettori che stavo per esplodere dalla gioia, è stato un pomeriggio fantastico: passato con una grandissima persona, un uomo fantastico, un campione dentro e fuori dal campo, un vero modello da seguire, un'ispirazione.
Chiudo questo post da stanca ma felice, fottutamente felice per aver passato un'altra giornata indimenticabile!

E' proprio vero quello che molta gente dice: "It's not a year in the life, but a life in a year...".

sabato 9 novembre 2013

Matando as saudades!

"Matando as saudades"...ma di che?
Famiglia, no, amici, non proprio, abitudini che si avevano in Italia, no, e quindi di cosa???
GIOCARE A PALLAVOLO E RICOMINCIARE GLI ALLENAMENTI, ecco di cosa FINALMENTE dopo la bellezza di 3 mesi che sono qua e 5 totali da quando sono finiti gli allenamenti in Italia sto letteralmente uccidendo la nostalgia!!!
Martedì scorso finalmente mi sono recata in sta palestra per conoscere l'allenatore e fare un primo allenamento...inutile dire che è stato bello ma anche ENORMEMENTE STANCANTE: sono terribilmente fuori forma, pallavolisticamente parlando e da qua a un mese spero di avere recuperato tutto.
Il momento in cui ho palleggiato, appoggiato in bagher, difeso, battuto ed infine ATTACCATO il primo pallone è stato decisamente SOLENNE: un momento che ho aspettato per moltissimo tempo e che finalmente è arrivato facendomi sentire veramente BENE! Finalmente ho cominciato a fare qualcosa che mi faccia un po' muovere il culo perché dovete sapere cari lettori, specialmente non AFSers, che AFS è anche conosciuta molto scherzosamente come Another Fat Student, per il semplice fatto che generalmente tutti gli exchange student arrivano nel paese ospitante e iniziano a mangiare come dei maiali ingrassando a dismisura, e io non voglio essere una di quelli! Piuttosto dato che sono 5 anni che faccio pallavolo e il Brasile è indubbiamente, inequivocabilmente, ovviamente, certamente e sempre sarà LA PATRIA DELLA PALLAVOLO vorrei tornare in Italia come un'aspirante giocatrice migliore, cresciuta nel suo ruolo (o meglio nei suoi, dato che ne ricopro diversi :P) e soprattutto in tutti i fondamentali. Per questa ragione, cari lettori, nel caso non lo sappiate il Brasile ha sempre avuto sia nel maschile che nel femminile, a parte le nazionali SEMPRE ai vertici mondiali, un modo di giocare tutto suo: infatti già da questi primi due allenamenti che ho fatto ho visto che tutti hanno un ruolo specifico ma a discapito di questo sono dei giocatori COMPLETI, in grado di ricoprire qualunque ruolo oltre  a quello normalmente ricoperto! E questa cosa penso che sia incredibile e bellissima allo stesso tempo...mentre in altri paesi quando vengono affidati i vari ruoli ognuno pensa a specializzarsi in quello e a fare SOLO quello magari trascurando altri elementi che magari non vengono sempre sfruttati in quel ruolo, qua si allena TUTTO, TUTTI FANNO TUTTO e poi ovvio, ci si allena anche nella propria posizione, ma alla fine tu sai fare più o meno bene tutto e quindi se durante una partita ti dovessi trovare nella situazione di dover fare quella determinata cosa che normalmente non fai almeno la sai fare!

Queste erano solo piccole riflessioni su questa prima settimana di allenamenti, ancora dolorante mi vado a riposare un po'...questo weekend sarà tranquillo e rilassante, al prossimo post bella gente!!

lunedì 28 ottobre 2013

Momenti belli e...pazzi!!

Rieccomi qua!
In effetti la costanza non è il mio forte ma alla fine l'importante è non lasciare che questo piccolo blog non faccia la polvere e vada nel dimenticatoio, cosa che, perlomeno per quest'anno, non farò!
L'ultimo mesetto è passato fra settimane piuttosto toste a scuola e bellissimi ed eccitanti momenti!
Il più recente è stato questo fine settimana quando Monica (una volontaria AFS) ha invitato tutti noi ragazzi stranieri (io, Alma, Zoe, tedesca, e Keisuke, giapponese) a pranzo a casa sua e Tarik (un ragazzo turco del mio comitato) ha preparato da mangiare per tutti delle specialità turche. Inutile dire che era tutto BUONISSIMO!!! Abbiamo mangiato veramente come maiali e abbiamo deciso che il prossimo pranzo internazionale sarà rigorosamente ITALIANO!! Io e Alma dobbiamo darci da fare, sicuramente una lasagna fatta come si deve non può mancare, poi magari un tiramisù...ok, sarà meglio che smetta di pensare a queste delizie perché altrimenti mi viene troppa fame!
Dopo dell'ottimo pranzo siamo stati qualche ora a scherzare e a raccontare diverse strane cose sui nostri paesi e sulle nostre culture...è stato fantastico, questa è AFS!! E dopo questa bella chiacchierata Monica ci ha insegnato a fare una DELIZIA brasiliana...il solo, unico, squisito, dolcissimo, supercioccolatoso BRIGADEIRO!! In sostanza il brigadeiro è una pallina di una crema a base di cioccolato in polvere, latte condensato e crema di latte passata poi negli zuccherini per decorare le torte (siano colorati, di cioccolato bianco, al latte o fondente non importa, è sempre ottimo!). Dopodiché con Zoe sono andata a casa di Alma, abbiamo passato la serata insieme, dormito lì e poi domenica con calma siamo tornate a casa.
Un'altra cosa stupenda che mi è successa in questo mesetto è stata non questo fine settimana ma quello scorso!
Dovete sapere cari lettori che nello stato a sud del mio, nel Santa Catarina c'è una fortissima presenza di persone di origine tedesca, presente specialmente nella città di Blumenau dove da 30 anni a questa parte ogni anno si festeggia l'Oktoberfest! Ovviamente non è come quello di Monaco ma come grandezza e affluenza di persone è il secondo al mondo! Fortunatamente la mia famiglia ha dei cugini che abitano lì e quindi è stata una bella bazza!
Siamo arrivati in città nel sabato pomeriggio, giusto in tempo per vedere la sfilata, allegra e divertente! Poi siamo andati a casa dei nostri parenti a riposarci un po' in vista della LUUUUUNGA notte, passata a divertirsi come PAZZI!!
Io normalmente non bevo nessuna bevanda alcolica ma...essendo lì all'Oktoberfest, una cosa che chissà se mi ricapiterà mai ho assaggiato la birra e a parte il frizzante (che comunque detesto) mi è piaciuta!

Insomma, è stato veramente un pazzo weekend...sto passando dei momenti meravigliosi qua in Brasile, sto cercando di APROVEITAR di tutto ciò che posso e spero solo che tutto possa migliorare!

Ci si risente ap prossimo post bella gente!

giovedì 26 settembre 2013

Estou de volta!

Estou de volta! I'm back! Je suis retournée! Sono tornata!
In effetti sono stata assente per un bel po'...ho avuto una bella serie di "sfighe tecnologiche" che mi hanno quasi impossibilitato l'accesso a internet e poi spesso non avevo niente di interessante da raccontare qui su questo blog!
Nonostante ciò in questo quasi mese di assenza di cose ne sono successe...partendo dalle più recenti, nel mio ultimo post ho annunciato la notizia bomba del concerto degli Iron Maiden (con Slayer e Ghost ad aprire), ebbene...CI SONO ANDATA!!
IO C'ERO.
E' stato uno di quei treni che sai che passano quasi solo una volta nella vita, e una volta che ti si presenta davanti NON SAI se ritornerà, e le lo dovesse fare sarà solo dopo diversi anni! Questo è ciò che mi è successo, ho visto la notizia, sono rimasta SCONVOLTA, ho realizzato che era una notizia vera e non una bufala, ho sentito Alma (una ragazza italiana che qua in Brasile è mia cugina, è ospite nella famiglia della sorella di una delle mie mamme), abbiamo deciso di APROVEITAR (approfittare) di quest'occasione, abbiamo chiesto alle nostre famiglie il permesso, abbiamo comprato il biglietto e abbiamo aspettato...
Aspettato...
Aspettato...
Fino a quando il giorno prima del grande giorno è arrivato!
Dopo aver passato sui banchi di scuola quasi 6 interminabili ore siamo andate in un negozio di tecnologia e strumenti musicali che per quel giorno non era un normale negozio...per quel giorno era pieno di persone ansiose di ritirare il proprio biglietto per il concerto, e fra di loro c'eravamo anche noi!
E' difficile spiegare a parole la sensazione di avere in mano il biglietto di un concerto, specialmente se lo stai aspettando da molto tempo ed è di una o più band o cantante che ammiri molto. Prima di tutto viene la gioia, una gioia data da un semplice pezzo di carta con stampate diverse scritte, insieme a questa gioia anche euforia e ANSIA, quell'ansia tipica che si prova prima di un concerto, comunemente detta ansia pre-concerto! Ovviamente queste sensazioni sono soggettive...questo è quello che succede a me, poi ognuno prova quello che sente! ;)
Dovete sapere cari lettori, che nella mia scuola ogni anno c'è questa settimana diversa dalle altre, infatti si chiama "settimana culturale", che dura 4 giorni...nei primi due, tutti i ragazzi della scuola presentano ai propri compagni e ai diversi professori i lavori di gruppo che hanno preparato nelle settimane precedenti (sotto la supervisione di un prof), e nei secondi due sono i professori a tenere delle "lezioni" fuori dal comune, affrontando temi riguardanti la propria materia che normalmente non vengono affrontati durante le normali lezioni, generalmente argomenti assai interessanti! Il concerto infatti è caduto proprio in uno di quei giorni, e proprio la mattina del giorno tanto atteso io ero lì a scuola con i miei compagni a presentare il nostro lavoro...un'analisi molto interessante delle relazioni fra matematica e musica! Fortunatamente è andata bene e dopo scuola, un pranzo veloce e via a prendere il bus per raggiungere il luogo del concerto!
Una volta arrivate ci siamo messe in quella fila che sembrava interminabile ma che dopo poco tempo si è accorciata sempre più fino a farci entrare...
Arrivare finalmente nel luogo del concerto, vedere una marea di gente ansiosa di vedere una delle proprie band preferite (se non proprio preferita) mi ha fatto sentire a casa, avevo veramente bisogno di un evento del genere!
I CONCERTI, e lo ripeto, concerti, di rock/metal specialmente, mi fanno sentire VIVA, risvegliano il mio cuore e gli fanno pompare sangue più forte che può per risvegliare tutto il mio corpo, magari assopito per aver ascoltato troppa musica spazzatura! Avevo bisogno di questo, sentirmi viva, sentirmi bene, in mezzo a gente che mi capisce, che capisce una delle mie più grandi passioni, la MUSICA.
Musica.
Quella cosa che ti entra dentro e ci rimane, senza che tu possa farci niente, senza che tu possa contrastarla.
Un brivido perpetuo lungo il corpo.
Così è stata la serata...per primi sono saliti sul palco i Ghost, un gruppo interessante e particolare, che ho apprezzato molto, poi si è passati al metal adrenalinico degli Slayer e poi...
LORO.
Gli IRON MAIDEN!
Due ore ininterrotte di concerto...sarebbe stato veramente eccellente ma purtroppo Bruce aveva la voce fiacca...e dato che gli altri erano carichissimi si è sentito! Fortunatamente era fiacco solo di voce, la sua solita presenza scenica esplosiva era più che presente, infatti questo ha reso lo spettacolo FANTASTICO!!

Ora tutto questo purtroppo è passato ma il 15 Ottobre sempre qui a Curitiba ci sarebbero gli Aerosmith con i Whitesnake ad aprire e sarebbe fighissimo andarci!! Sentire la canzone che sta facendo da colonna sonora a questo mio anno in Brasile dal vivo...
Beh, per ora concludiamo qua sto post, ci risentiamo al prossimo!

P.S. Ecco qua due video che ho fatto...la qualità non è il massimo ma meglio che niente!
Ghost - Year Zero http://www.youtube.com/watch?v=DJtda7wkT_M
Iron Maiden - The Number of the Beast  http://www.youtube.com/watch?v=pMR04UIPghM

venerdì 30 agosto 2013

Il tempo corre e vola...

Mamma mia cari lettori, Lucio Battisti aveva proprio ragione: IL TEMPO CORRE E VOLA!! Sono qua in Brasile da ben 4 settimane ma...mi sembra di essere arrivata ieri, lo giuro! Il ritiro a Roma, il tragitto in pullman dall'albergo a Fiumicino, il primo volo (Roma - Francoforte), il secondo (Francoforte - San Paolo), l'arrivo in Brasile alle 5 di mattina locali...il benvenuto da parte dei volontari brasiliani che hanno consegnato a tutti noi la fatidica busta contenente le informazioni necessarie per raggiungere la nostra citta' ospitante e quindi la nostra famiglia, il breve volo per Curitiba dove finalmente ho potuto abbracciare le mie mamme! Dopodiche' via a mangiare e poi a casa...tempo di disfare la valigia ed erano le 17, dalla stanchezza mi sono stesa sul letto con tutti i vestiti addosso e...a che ora mi saro' mai svegliata?? ALLE 9.30 DELLA MATTINA DOPO!!! Proprio per questo e' stato piu' che facile smaltire il fuso!
Ma che cavolo pero'...mi sembra ieri e SENZA CHE IO ME NE ACCORGESSI e' gia' passato cosi' tanto tempo!!
Tutto qua procede alla grande, sto bene e oggi e' arrivata una notizia BOMBA...
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IL 24 SETTEMBRE CONCERTO DEGLI IRON MAIDEN A CURITIBAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!DEVO ANDARCI ASSOLUTISSIMAMENTE, I SIGNORI HANNO LA LORO ETA', FRA QUALCHE ANNO PROBABILMENTE SMETTERANNO DI FARE CONCERTI E QUINDI QUESTO E' UN TRENO CHE PASSA UNA VOLTA SOLA, ORA O MAI PIU'!!!!
Come per il concerto di Roger Daltrey dell'anno scorso non mi resta altro che COGLIERE QUESTA GRANDE OCCASIONE AL VOLO E ANDARMI A GODERE UN BEL CONCERTO, e diciamocela, ne ho proprio bisogno!! :D

Cari lettori, non mi resta altro che concludere questo post e darvi l'arrivederci al prossimo!

mercoledì 14 agosto 2013

Conhecendo a cultura e o estilo de vida Brasileiro...

Dopo circa una settimana dal mio ultimo post rieccomi qua!
Con calma mi sto abituando a questa nuova situazione: per ora tutto prosegue bene e non ho veramente ragioni per cui dovrei lamentarmi...forse giusto le case e la scuola perennemente gelidi perché non c'è il riscaldamento e l'acqua "calda" che in realtà è tiepida! Ma questi sono solo piccoli dettagli a cui mi sto abituando! :)
La prima settimana di scuola l'ho trascorsa con un bel mal di testa e una stanchezza continui: infatti questo è il caro "shock culturale" del quale i volontari AFS, nei vari incontri preparatori, ci avevano preventivamente informati! Ora va DECISAMENTE MEGLIO, infatti capisco sempre con meno sforzo il portoghese...il parlato arranca ancora un po' ma per essere qua da appena 12 giorni non è per niente male! I miei compagni sono matti, fuori di testa, ma nel senso positivo del termine! Infatti mi hanno accolta con un gran calore, una gran vivacità e molta simpatia e mi hanno subito coinvolta in tutte le loro attività scolastiche!
Personalmente credo che questo sia stato ottimo anche perché avevo qualche timore per l'inserimento a livello scolastico ma fortunatamente prima i ragazzi e poi anche i professori, tranquilli, carini e alla buona (forse anche un po' troppo!) anche loro, mi hanno dato una grandissima mano e per questo gli sono enormemente grata!
Anche nell'ambito familiare tutto non potrebbe andare meglio, questo weekend ho finalmente avuto l'occasione di provare il mitico CHURRASCO (una deliziaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!) e di conoscere parte della numerosissima famiglia di Luzia, una delle mie mamme brasiliane.
Infine, esattamente un giorno dopo il mio ultimo post, la nostra cagnolina Maia, che era incinta, ha partorito la bellezza di 6 cuccioli!! 4 maschi e 2 femmine!! Eccoli nella foto in basso...sono bellissimi!! ^-^ Adesso i piccoli sono già cresciuti un sacco ma non hanno ancora aperto gli occhi...nei prossimi giorni e post pubblicherò altre loro foto!!

martedì 6 agosto 2013

What's goin' on...in Brazil?

Che succede di bello...in BRASILE??
Succede che dopo un lungo ed estenuante viaggio finalmente sono arrivata in Brasile e ho conosciuto di persona la mia host family, una famiglia davvero speciale perché formata da due mamme, 3 gatti e 3 cani! Questi primi giorni sono passati fra giri di qua e di là per comprare varie cose utili e per vedere un po' sia Pinhais, la cittadina dove abito, che Curitiba, la città dove vado a scuola che è anche capitale dello stato del Paranà, nel sud del Brasile...
Tornando all'argomento famiglia ospitante, non mi aspettavo fossero così carine ed accoglienti, già nelle poche mail che ci eravamo scritte avevo dedotto che erano delle bravissime persone ma nel momento in cui sono arrivata all'aeroporto di Curitiba e le ho viste belle sorridenti con un cartellone con scritto "Seja bem-vinda Diana" e una bandiera brasiliana che subito mi hanno regalato ho capito che erano molto più calorose di quanto mi fossi aspettata! Inoltre, appena arrivate a casa mi hanno fatto sentire come se fossi nella mia in Italia, nonostante molti dettagli fossero diversi, lingua compresa! In effetti devo dire che comunicare scorrevolmente è decisamente difficile...per il semplice fatto che parlano SOLO portoghese! Fortunatamente, quando ricevendo il loro fascicolo ho visto che parlavano solo la loro lingua madre, mi sono detta: "Bene Diana, se vuoi arrivare lì da loro e capire e riuscire a dire qualcosa sarà meglio che ti metta sotto a studiare!". Mai una scelta del genere fu più azzeccata! Nonostante abbia studiato portoghese per un mesetto e mezzo circa, fortunatamente riesco a capire a grandi linee ciò di cui si parla e riesco anche a dire qualcosa: ovviamente sono qua da appena 5 giorni ma riesco già a percepire un certo miglioramento e sentire le tue mamme e i tuoi compagni di scuola dire che stai imparando molto velocemente e che in uno/due mesi lo parlerai fluentemente è una soddisfazione enorme!!
Per il resto oggi ho cominciato la scuola...tutti parlavano portoghese! Infatti ora ho un gran mal di testa ma è normale, stare per 5 ore in un posto dove TUTTI parlano una lingua straniera che tu capisci poco non è facile e il mal di testa è solo un piccolo "effetto collaterale" dell'essere INTERCAMBISTA!
Infine...mi dicono che fortunatamente nella mia scuola c'è una squadra di pallavolo, e nei prossimi giorni mi informerò perché sono mesi che non schiaccio un pallone per terra e MUOIO DALLA VOGLIA DI FARLO! D'altronde fare un'attività extrascolastica che piace è un ottimo modo per conoscere gente nuova, passare bene il tempo e imparare meglio la lingua, non solo con i compagni di classe!

sabato 27 luglio 2013

Ultimi giorni prima della partenza...

     Ufficialmente fra 5 giorni lascerò il mio paese mentre già fra 4 la mia città. L'ansia si fa sentire e questi giorni li sto passando fra nervosismi di vario genere e giri OVUNQUE (vai là, cerca quello, compra questo, pesa quest'altro ancora ecc...), tutto questo in attesa del fatidico giorno! Ovviamente questi ultimi giorni comportano grosse emozioni, soprattutto riguardanti l'argomento DISTACCO.
     Distacco, una parola, 8 lettere che per noi exchange students hanno un peso decisamente notevole, specialmente quando a 16, 17, 18 anni prendi in mano quella valigia che sai che presto diventerà la tua migliore amica e vai. Lontano. Lontano da tutto. Lontano dalla realtà in cui sei cresciuto per uscire allo scoperto, per aprire le serrande della finestra della tua città ed affacciarti alla strada del mondo per dire al posto del solito "Buongiorno a tutti!", "Eccomi mondo, sono pronto per conoscerti, arricchire me stesso e diventare così una persona matura!"!  Quando ho ufficialmente annunciato ai miei amici e non solo che partivo molti hanno detto cose del tipo "Ma perché te ne vuoi andare? Non stai bene qui? Come farò senza di te?". Io voglio partire, non vedo l'ora! Ma sono più che cosciente che questa mia scelta farà crescere non solo me, ma anche tutti i miei amici più stretti anche perché chi ci tiene a te, anche se sei a quasi 10.000 km di distanza, rimane! Certamente è dura, quasi tutti quelli con cui mi sono confrontata tranne uno pensano che sia dura solo per loro ma lo sarà più di tutti per me, d'altronde sono io quella che parte, che si lascia tutto dietro alle spalle per scoprire una realtà nuova, mica loro! Nell'ultima frase ho inserito un dettaglio speciale, un TRANNE UNO che ha un significato importantissimo, un amico che nonostante conosca da qualche anno mi ha fatta crescere in maniera esorbitante, infatti se non l'avessi conosciuto non sarei la stessa e molto probabilmente non avrei nemmeno scelto di iniziare un'esperienza del genere! Proprio due giorni fa sono andata a trovarlo per salutarlo prima della mia partenza...ne avevo proprio bisogno! Come ho già detto non lo conosco da molto ma ha lo strano superpotere di risollevarmi in ogni situazione, di dissolvere ogni mio minimo malessere con un abbraccio e un "Ma hai idea di quanto ti voglio bene?" sussurrato nell'orecchio! Il momento dei saluti è una delle cose che detesto...infatti quando l'ho salutato definitivamente prima di avviarmi verso la stazione sono scoppiata a piangere come una bambina, non l'avrei voluto fare ma queste cose non le riesco veramente a controllare! Ci mancheremo da morire a vicenda, però servirà solo a farci forza e a consolidare la nostra stupenda amicizia, nata in un modo assurdo e cresciuta giorno dopo giorno!
     Oltre a questa piccola riflessione sul distacco fatta in questo BOLLENTE pomeriggio di Luglio nelle mie ultime ore da minorenne preparando la famigerata valigia ha termine, a presto nuovi aggiornamenti, se non ancora qua in Italia arriveranno direttamente dal Brasile!!
     Pinhais, STO ARRIVANDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

mercoledì 24 luglio 2013

BENVENUTI! WELCOME! BIENVENUES! BIENVENIDOS! BEM-VINDOS!

Un bel benvenuto a tutti nel mio blog! Ma perché farlo in 5 lingue diverse? Ecco la pronta risposta, le lingue straniere sono una delle mie più grandi passioni (le classiche italiano, inglese, francese e spagnolo con l’aggiunta del portoghese brasiliano) e ad esse si affiancano le mie passioni per viaggi, musica e pallavolo. Questo post essendo il primo del blog, servirà a descrivere sia me che il contenuto di esso!
     Mi chiamo Diana, ho 17 anni e vivo a Bologna dove ho concluso da poco il terzo anno di liceo linguistico…gioco a pallavolo da 5 anni e ne sono una vera patita! Infatti non solo supporto le squadre nazionali ma seguo i maggiori campionati maschili e femminili di Italia, Turchia, Polonia, Russia e Azerbaijan (solo femminile)! Oltre al volley non riesco a vivere senza la musica, specialmente rock e…di vecchia data! D’altronde da una ragazza la cui ninnananna da piccola era “Blackbird” dei Beatles bisogna aspettarsi che abbia questi gusti!
     La domanda sorgerà ovvia: perché ho deciso di creare un blog?
Devo ammettere che è un pensiero che mi frullava nella mente da un bel po’ di tempo ma ultimamente è spuntata una grossa, bellissima ed intrigante ragione: fra pochissimi giorni (7!!) partirò alla volta del Brasile per trascorrervi un anno scolastico e fare quindi la quarta superiore là! Ecco quindi il perché, un diario online per raccontare pensieri ed esperienze…sul Brasile e non solo!